Stop all’amianto / le fibre ti possono uccidere
una guida alle bonifichein collaborazione con Afeva Onlus e ASL Alessandria.
DOVE
L’amianto è stato ampliamente utilizzato fino al 1992 in
edifici di vario tipo
e in molti usi compresi
Ad esempio i tetti dei capannoni, in casa nei tetti e in
pannelli, canne fumarie,
isolanti e in pavimenti.
Possiamo ancora oggi entrare in contatto con questi
manufatti e anche con
i polverini utilizzati nei sottotetti e nei cortili o anche
in luoghi pubblici
COME
Se si sospetta la presenza di materiali con fibre d’amianto, anche se appaiono
Se si sospetta la presenza di materiali con fibre d’amianto, anche se appaiono
In buono stato devono essere fatti analizzare da laboratori
specializzati.
INFO: Contattare ARPA (azienda regionale per la protezione
ambientale) sede di Casale in Corso Indipendenza, 39; inoltre bando e
modulistica scaricabili dal sito del Comune o in formato cartaceo presso Ufficio Amianto, all’interno dell’
Ufficio Ambiente)
Le bonifiche sono senza costi per il polverino, contributo
del 50% per la rimozione delle coperture.
PERCHÉ
Le fibre di amianto sono un pericolo serio per la salute.
Non vanno inalate.
A seguito di inalazione possono insorgere malattie
gravissime come il mesotelioma
E altri tumori. Malattie che compaiono dopo decenni
dall’aspirazione.
COSA
Per risanare gli edifici dai manufatti di amianto vi sono
modalità e protocolli che
Devono essere effettuate da ditte e personale specializzato
per evitare ogni minima dispersione di fibre nell’aria ed esporre chi lavora e
chi vive vicino alle possibilità di ispirazione.
COME
Chiunque rimuova amianto deve essere protetto secondo le
norme da speciali protezioni
anti fibre, non sottovalutando un pericolo così subdolo e
poco apparente.
QUALI
Tutto quanto viene rimosso deve essere smaltito nell’apposita
discarica dedicata a Casale per questo tipo di rifiuti pericolosi.
COSA
Chi oggi non procede con gli aiuti pubblici che sono
disponibili con bando apposito
(Vedi bando e modulistica scaricabili dal sito del Comune o in
formato cartaceo presso Ufficio Amianto,
al’interno dell’ Ufficio Ambiente)
perde oggi un’occasione irripetibile, essendoci le risorse disponibili,
e inoltre può causare danni alla salute sua, dei suoi famigliari , amici,
dipendenti, e persone che neppure conosce ma che transitano vicino o dentro i
manufatti con presenza di amianto. Si può essere destinatari di procedimenti
legali per non aver scelto di bonificare. Esiste un obbligo di manutenzione e
controllo dei propri manufatti in Eternit e si è responsabili penalmente se si
fanno autocertificazioni non corrispondenti al vero.
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